Un Concorso internazione di progettazione per il Velodromo Maspes - Vigorelli attraverso il quale l'amministrazione comunale vuole riqualificare lo storico "tempio" del ciclismo su pista.
Scopo principale del Concorso internazionale di progettazione è l’acquisizione di un progetto che, attraverso gli opportuni interventi strutturali ed impiantistici, permetta lo svolgimento di diversi sport (sia di livello professionistico che dilettantistico) e consenta, al contempo, la coesistenza di nuove destinazioni d’uso. L’Amministrazione comunale ha quindi l’obiettivo di promuovere un programma di riqualificazione e rifunzionalizzazione dell’immobile con l’obiettivo di riconsegnare ai cittadini un impianto sportivo rinnovato, di richiamo internazionale, che preveda il mantenimento delle attività esistenti e l’introduzione di spazi compatibili e di aggregazione sociale. La nuova struttura dovrà, perciò, avvicinare la cittadinanza a partecipare alle attività sportive o connesse ospitate al suo interno e, allo stesso tempo, diventare punto di riferimento per le vicine zone abitate, anche attraverso la ridefinizione della limitrofa area di pertinenza. In tal senso, assume particolare importanza la trasformazione dell’attuale impianto in un complesso architettonico di grande qualità ed emblematicità. Un elemento urbano di eccellenza capace di interagire con il recente contesto in corso di trasformazione: quartieri CityLife e Portello e nuovo Centro Congressi di Fiera Milano.
Tavola
Una tavola, formato UNI A1 avente per base il lato maggiore, montata su pannello rigido leggero tipo forex. La tavola, liberamente composta, deve sintetizzare l’idea progettuale del concorrente.
Relazione
Una relazione di lunghezza non superiore a 8 pagine, compresa la copertina (per un totale di 8 facciate) in formato UNI A4, che illustri il metodo d’approccio del tema progettuale e considerazioni sull’inquadramento nel contesto urbano (testi e grafici), nonché indicazioni sulla tipologia dell’intervento da realizzare in riferimento alle specifiche espresse nelle linee guida del D.P.P. Ogni pagina dovrà contenere un massimo di 3500 battute/caratteri spazi inclusi. Una delle 8 pagine deve riprodurre, in formato UNI A4, la tavola.
Curriculum
Un curriculum, per ciascun componente del raggruppamento, di lunghezza non superiore a 8 pagine, compresa la copertina (per un totale di 8 facciate) in formato UNI A4, con immagini e/o testi in cui siano evidenziati i progetti realizzati, i risultati ottenuti in concorsi di progettazione (progetti premiati o segnalati), e le competenze specifiche dei componenti del raggruppamento.
Curriculum sintetico
Un curriculum, per ciascun componente del raggruppamento, di lunghezza non superiore a 1 pagina, in formato UNI A4 un massimo di 3500 battute/caratteri spazi inclusi.
Raccolta di Immagini
(Massimo 10) riguardanti le opere del partecipante o dei partecipanti al raggruppamento, specificando quelle realizzate e quelle non realizzate, organizzate in file .ppt. , con immagini a risoluzione 72 dpi. e con un peso massimo del file di 10 MB.
Fase concorsuale:
N.5 Tavole
Le tavole, formato UNI A0 avente per base il lato minore, dovranno essere montate su pannelli rigidi leggeri tipo forex. La composizione delle tavole è liberamente formulata dal concorrente purché comprenda i seguenti elaborati:
- Planimetria generale in scala 1:1000 dell’area delimitata con bordo rosso come raffigurata nelle tavole fornite dalla Stazione Appaltante, inserimento del progetto planivolumetrico e illustrazione delle proposte di connessione con le funzioni e gli spazi aperti limitrofi (collegamenti urbani, mobilità, accessi).
- Planimetria generale e profili, in scala 1:500, del progetto.
- Piante, sezioni e prospetti, in scala 1:200, con indicati spazi, superfici, funzioni e le informazioni necessarie a una definizione accurata del progetto.
- Prospettive, assonometrie, rendering o qualsiasi altra rappresentazione idonea a illustrare le scelte progettuali, in scala e tecnica libere.
- Dettagli costruttivi utili alla comprensione dei materiali utilizzati, degli elementi architettonici, tecnologie costruttive e impiantistiche innovative. Tali disegni, finalizzati anche a consentire la valutazione economica dell’intervento, sono richiesti in scala e tecnica libere.
- Computo metrico estimativo di massima.
Relazione
Relazione, in triplice copia, composta da un massimo di 14 pagine (per un totale di 14 facciate) in formato UNI A3 contenente:
- Descrizione dei criteri di progetto con verifica del rispetto delle indicazioni del D.P.P.;
- Schemi distributivi e dei flussi;
- Studio di rendimento energetico;
- Piano di manutenzione e gestione di massima con riferimento ai materiali e alle tecnologie utilizzate;
- Valutazione dettagliata dei costi di massima di realizzazione dell’intervento;
- Organizzazione dei ruoli e delle competenze previsti dal raggruppamento concorrente per la redazione del progetto;
- Criteri per la progettazione ecosostenibile:
- Riproduzione in formato UNI A3 delle 5 tavole del progetto preliminare (una tavola per ciascuna facciata UNI A3);
- Indicazioni per la stesura dei piani di sicurezza.
Relazione sintetica
In triplice copia, con descrizione sintetica del progetto, di massimo 1 pagina e 3500 battute/caratteri spazi inclusi, in formato UNI A4.