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Concorso pubblico per assistente di segreteria

Dal 11.01.2011 al 11.02.2011

Pubblichiamo il bando di concorso pubblico per la copertura di n. 1 posto a tempo indeterminato, profilo professionale di assistente di segreteria

ORDINE DEGLI ARCHITETTTI, PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI DELLA PROVINCIA DI MILANO

BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER ESAMI, PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI ASSISTENTE AMMINISTRATIVO NELL’AREA FUNZIONALE B, POSIZIONE ECONOMICA B 1


IL PRESIDENTE


Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e s.m.i., recante norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e s.m.i., relativo all’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi;

Visto il D.Lgs.vo 11 aprile 2006, n. 198, “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna” e s.m.i.;

Vista la legge-quadro n. 104 del 5 febbraio 1992 e s.m.i. per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate e la Legge 24 dicembre 2007, n. 247 e s.m.i.;

Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68 e il D.P.R. 10 ottobre 2000, n. 333 e s.m.i., recanti norme per il diritto al lavoro dei disabili;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174 e s.m.i., concernente l’accesso dei cittadini degli Stati membri dell’Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche;

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445, concernente il T.U. delle disposizioni legislative e regolamenti in materia di documentazione amministrativa;

Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 recante misure urgenti per lo snellimento dell’attività amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo e s.m.i.;

Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il “Codice in materia di protezione dei dati personali”;

Visto il vigente Regolamento di Amministrazione dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano per quanto non espressamente previsto dal presente bando;

Visto il vigente C.C.N.L. del personale non dirigente degli Enti Pubblici non Economici;
Vista la vigente pianta organica;

Ravvisata la necessità di indire un concorso pubblico per esami per la copertura di n. 1 posto da inquadrare nel profilo professionale di “Assistente Amministrativo”, Area funzionale “B” – posizione economica B1;

Ritenuto che l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano si riserva la facoltà di revocare, sospendere o modificare il presente bando, dandone notizia agli interessati mediante pubblicazione di apposito avviso nella Gazzetta Ufficiale, senza che gli stessi possano per questo vantare diritti dell’Amministrazione stessa.


DECRETA:

Art. 1

Posto messo a concorso

E’ indetto un concorso pubblico per esami per la copertura di n. 1 posto di Assistente Amministrativo, Area funzionale “B” – posizione economica “B1”, presso l’Ordine dei degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano.

Art. 2

Requisiti per l’ammissione

Per l’ammissione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:

A) cittadinanza italiana

Tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti ad uno degli Stati membri dell’Unione europea, i quali invece devono essere in possesso della cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea e possedere i seguenti requisiti:

1- godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza;

2- essere in possesso di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini italiani;

3- avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

Salvo che i singoli ordinamenti non dispongano diversamente sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica;

B) godimento dei diritti politici e civili;

C) condotta e qualità morali incensurabili;

D) idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni proprie del profilo professionale di Assistente Amministrativo;

E) posizione regolare nei confronti del servizio di leva per i cittadini soggetti a tale obbligo;

F) essere in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado o titolo equipollente. Sarà cura del candidato dimostrare la anzidetta equipollenza mediante la produzione del provvedimento che la attesta. Gli estremi del provvedimento che attesta la equipollenza dovranno essere dichiarati dal candidato nell’istanza di partecipazione al concorso.

G) conoscenza di una o delle seguenti lingue straniere:

inglese, francese, spagnolo, tedesco;

H) buona conoscenza dei sistemi informatici e dell’uso del personal computer.

Si chiede come ulteriore requisito che il candidato abbia svolto per almeno due anni consecutivi attività lavorativa, presso enti o società pubblici o privati, attinente alle mansioni del profilo professionale per la cui copertura è indetto il presente bando.

Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo stabilito dal presente bando di concorso per la presentazione delle domande di ammissione al concorso.

Art. 3

Presentazione della domanda di ammissione al concorso. Termine e modalità

La domanda di ammissione al concorso, recante tutte le indicazioni che i candidati sono tenuti a fornire secondo le norme vigenti, deve essere redatta in carta semplice conformemente allo schema allegato al presente bando, pena la irricevibilità della domanda.

La domanda deve essere indirizzata e presentata, direttamente o a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, all’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano, Ufficio Segreteria di Consiglio, Via Solferino, 19, 20121 Milano, nel termine perentorio di trenta giorni decorrenti dalla data di pubblicazione dell’avviso del presente bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora la domanda sia presentata direttamente presso gli uffici dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano, la Segreteria di Consiglio rilascerà al candidato una ricevuta attestante l’avvenuta presentazione.

Per le domande spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento farà fede, relativamente all’osservanza del suddetto termine, il timbro a data dell’ufficio postale accettante; tale termine, qualora venga a scadere in giorno festivo, si intenderà prorogato al primo giorno non festivo immediatamente seguente.

Il candidato ha, inoltre, l’obbligo di comunicare, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, le successive eventuali variazioni di indirizzo e/o di recapito. L’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano è sollevato da qualsiasi responsabilità nel caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda e da eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o a forza maggiore, e per mancata restituzione dell’avviso di ricevimento in caso di spedizione per raccomandata.

Oltre la data di scadenza dei termini, non è ammessa la regolarizzazione delle domande stesse da parte dei candidati che abbiano omesso, totalmente o in modo parziale, anche una sola delle dichiarazioni prescritte.

Nella domanda il candidato dovrà dichiarare sotto la propria responsabilità:

cognome e nome, luogo e data di nascita;

codice fiscale;

la residenza e il recapito telefonico;

il domicilio, con l’esatta indicazione del numero del codice di avviamento postale, ovvero il numero di fax cui si desidera siano trasmesse le comunicazioni;

la cittadinanza posseduta;

di godere dei diritti civili e politici; i cittadini in possesso della cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea dovranno dichiarare di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento dei diritti stessi;

la posizione nei riguardi degli obblighi militari;

di non aver riportato condanne penali né avere procedimenti penali in corso che possano precludere la costituzione del rapporto di pubblico impiego, ovvero indicare le eventuali condanne riportate ed i procedimenti penali in corso sia in Italia che all’estero;

il titolo di studio necessario per l’ammissione al concorso, con la precisazione della data di conseguimento e dell’istituto presso cui è stato conseguito o di un titolo di studio conseguito all’estero riconosciuto equipollente al titolo di studio richiesto, in base ad accordi internazionali, con l’indicazione degli estremi del provvedimento che ne riconosce o ne attesta l’equipollenza;

di non essere stato destituito o dispensato o licenziato dall’impiego presso una pubblica amministrazione né di essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale per persistente insufficiente rendimento nè di aver conseguito la nomina mediante documenti falsi o invalidi e comunque con mezzi fraudolenti, né di trovarsi in alcuna condizione di incompatibilità stabilita dalla legge, o licenziato ai sensi dei contratti collettivi nazionali di lavoro relativi al personale dei vari comparti pubblici;

le eventuali condanne penali riportate, anche all’estero (anche se siano stati concessi amnistia, condono, indulto, perdono giudiziale ovvero applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 c.p.p.) e gli eventuali procedimenti penali pendenti, in Italia o all’estero, precisando in caso affermativo gli estremi del provvedimento di condanna o di applicazione dell’amnistia o del perdono e il titolo di reato. La dichiarazione deve essere resa anche se negativa;

il possesso del requisito dello svolgimento per almeno due anni di attività lavorativa consecutiva attinente alle mansioni del profilo professionale previsto all’art. 2, comma 2, del presente bando, costituente requisito necessario per l’ammissione al concorso;

il possesso di eventuali titoli che conferiscano, a parità di punteggio, il diritto di preferenza e/o di precedenza all’assunzione, così come previsto dall’art. 5 del D.P.R. n. 487/94;

 di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato all’impiego;

in quale lingua straniera, tra quelle indicate nel presente bando di concorso, intende sostenere parte della prova orale;

di avere una buona conoscenza dei sistemi informatici e dell’uso del personal computer;

di avere una adeguata conoscenza della lingua italiana (per i candidati non italiani).

A pena di esclusione, i candidati dovranno apporre in calce alla domanda la propria firma non autenticata, in conformità a quanto disposto dall’art. 38 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 e s.m.i., allegando fotocopia di un documento di identità in corso di validità.

Le dichiarazioni mendaci, la falsità in atti ovvero l’uso di atti falsi sono penalmente sanzionati come previsto dall’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.

Il candidato portatore di handicap, ai sensi delle leggi vigenti, fermo restando il requisito della incondizionata idoneità fisica allo svolgimento della relativa mansione, deve indicare nella domanda di partecipazione, in relazione al proprio handicap, l’ausilio e i tempi aggiuntivi eventualmente necessari per lo svolgimento delle prove.

L’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano si riserva di effettuare l’accertamento in relazione al possesso dei requisiti di accesso e sull’osservanza di altre prescrizioni obbligatorie del bando fino alla data di approvazione della graduatoria di merito.


Art. 4

Documentazione da allegare alla domanda di partecipazione al concorso

1. I candidati dovranno allegare alla domanda, a pena di esclusione, la seguente documentazione:

copia fotostatica non autenticata di un documento di riconoscimento in corso di validità;

gli eventuali documenti costituenti titoli di precedenza e/o preferenza e comunque i documenti comprovanti il possesso dei titoli di cui all’art. 5 del D.P.R. n. 487/94, modificato dal D.P.R. n. 693/96 ed integrato dall’art. 3, comma 7, della Legge n. 127 del 15.05.1997, da cui risulti il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.

Non sarà tenuto conto dei documenti pervenuti dopo il termine di chiusura per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.

I documenti allegati alla domanda dovranno essere accompagnati da un elenco, in duplice copia, in carta libera debitamente sottoscritto.

Non prima di sei mesi e non oltre dodici mesi dalla data di pubblicazione sul sito web dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano del provvedimento di approvazione della graduatoria di merito, i candidati possono chiedere alla Segreteria di Consiglio, con spese di spedizione a loro carico, la restituzione dei documenti e dei titoli presentati in originale. Tale restituzione è effettuata entro tre mesi dalla data della richiesta, salvo eventuale contenzioso in atto. L’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano provvederà a detta restituzione mediante posta ordinaria in contrassegno; modalità diverse di trasmissione dovranno essere richieste espressamente dal candidato.

Trascorso il suddetto termine l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano non sarà più responsabile della conservazione e restituzione della documentazione.


Art. 5

Modalità di presentazione dei documenti da allegare alla domanda di ammissione

La documentazione e gli eventuali titoli dovranno essere prodotti secondo una delle seguenti modalità:

in originale o copia autenticata;

in fotocopia, rendendo dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 e s.m.i, che la copia dei documenti è conforme all’originale


Art. 6

Esclusione dal concorso

L’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano può disporre, in ogni momento, con provvedimento motivato l’esclusione dal concorso dei candidati:

la cui domanda sia stata presentata oltre il termine stabilito dal presente bando;

la cui domanda sia priva della firma autografa del candidato;

la cui domanda sia priva di alcuno dei requisiti previsti all’art. 3 del presente bando;

che non abbiano allegato alla domanda di ammissione la documentazione di cui all’art. 4 del presente bando;

che abbiano allegato la documentazione di cui all’art. 4 con modalità differenti da quelle previste nell’art. 5 del presente bando di concorso;

che non abbiano i requisiti di ammissione indicati all’art. 2 del presente bando.


Art. 7

Commissione esaminatrice

Alle operazioni di concorso procederà apposita commissione, nominata con successivo provvedimento del Consiglio dell’Ordine e costituita ai sensi del D.P.R. n. 487/94 e s.m.i, in armonia con quanto disposto dal Decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e dal Regolamento di Amministrazione dell’Ordine.


Art. 8

Prove d’esame

Le prove d’esame consistono in una prova scritta, una prova pratica-informatica che comprenderà anche l’accertamento della buona conoscenza dei sistemi informatici e dell’uso del personal computer, ed una prova orale, che comprenderà anche l’accertamento della conoscenza dei principi e degli elementi di base di contabilità e della conoscenza della lingua straniera prescelta dal candidato.

Qualora ne ravvisi la necessità o il numero delle domande lo renda necessario l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano ha facoltà di effettuare una preselezione. Del contenuto e delle modalità della prova preselettiva verrà data comunicazione con avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – IV serie speciale – concorsi ed esami.

Il punteggio complessivo a disposizione della Commissione esaminatrice è pari a novanta punti così suddiviso:

trenta punti per la prova scritta;

trenta punti per la prova pratica-informatica;

trenta punti per la prova orale.

Alla prova orale saranno ammessi i candidati che avranno conseguito in ciascuna delle prove scritta e pratica-informatica un voto di almeno 24/30; le prove di esame si intenderanno superate se il candidato avrà riportato anche nella prova orale un voto di almeno 24/30.

Il diario delle prove scritta e pratica-informatica e la durata delle stesse, stabilite dalla commissione esaminatrice, verranno comunicati ai singoli candidati almeno 15 giorni prima dell’inizio delle prove medesime; tale comunicazione potrà essere sostituita dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana –IV^ Serie speciale – Concorsi e/o dalla pubblicazione sul sito web dell’Ordine.

Ai candidati che avranno conseguito l’ammissione alla prova orale sarà data comunicazione della ammissione con l’indicazione del voto riportato in ciascuna delle prove scritta e pratica-informatica; l’avviso per la presentazione alla prova orale sarà dato ai singoli candidati almeno venti giorni prima di quello in cui essi debbono sostenerla, con l’indicazione della sede di esame.

Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale, la Commissione esaminatrice forma l’elenco dei candidati esaminati, con l’indicazione dei voti da ciascuno riportati, che sarà affisso nella sede degli esami.

Il punteggio finale delle prove di esame è dato dalla somma della media dei voti conseguiti nelle prove scritta e pratica-informatica e della votazione conseguita nella prova orale.

Per sostenere le prove d’esame i candidati dovranno presentarsi muniti di un documento di identità in corso di validità.

In caso di preselezione la validità delle domande presentate potrà essere verificata dopo lo svolgimento della eventuale preselezione ed in tal caso limitatamente ai candidati che l’avranno superata. In tal caso la mancata esclusione della eventuale preselezione non costituirà garanzia della regolarità della domanda di partecipazione al concorso né varrà a sanare la irregolarità della domanda stessa.


Art. 9

Prove scritte

La prova scritta verterà su:

a) norme sull’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano (Legge 24 giugno 1923, n. 1395 e s.m.i., R. D. 23.10.1925, n. 2537 e D.P.R. 5.6.2001, n. 328);

b) norme sulla trasparenza degli atti amministrativi (Legge 7 agosto 1990, n. 241) e sulla protezione dei dati personali (D.Lgs.vo 30 giugno 2003, n. 196);

c) cenni sulle norme di diritto amministrativo e sulla contabilità degli enti pubblici non economici.

Per l’espletamento della prova scritta potrà essere predisposto un test con quesiti a risposta sintetica.

La seconda prova pratica-informatica sarà attinente alla professionalità del relativo profilo ed in particolare alla conoscenza dei principi di base di contabilità e applicazione dei sistemi informatici e utilizzo del personal computer.


Art. 10

Colloquio

La prova orale verterà sulle materie oggetto delle prove scritta e pratica-informatica ed inoltre sulla:

a) conoscenza della lingua straniera scelta dal candidato tra quelle indicate nel bando di concorso;

b) conoscenze informatiche con specifico riferimento ai comuni programmi applicativi e all’utilizzo di internet;

c) conoscenza della tariffa professionale di cui alla Legge 2.3.1949, n. 143 e s.m.i., D.M.4/4/2001 e Legge 4 agosto 2006, n. 248 (cd. Legge Bersani)

La valutazione della prova orale sarà resa nota al termine della seduta ad essa dedicata, mediante affissione nella sede ove si tengono gli esami, dell’elenco dei candidati esaminati con l’indicazione del punteggio conseguito da ciascuno di essi.


Art. 11

Graduatoria di merito

La graduatoria di merito del concorso sarà formata dalla Commissione esaminatrice secondo l’ordine decrescente dei punteggi riportati dai singoli candidati nella valutazione complessiva.

La graduatoria sarà approvata con deliberazione del Consiglio dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano, dopo aver riconosciuto la regolarità del procedimento concorsuale. La deliberazione è immediatamente efficace.

La graduatoria sarà resa pubblica sul Sito web dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano www.ordinearchitetti.mi.it.

La graduatoria generale di merito rimane efficace per un periodo di 36 mesi dalla data di sua approvazione per la eventuale copertura dei posti di Assistente Amministrativo che si renderanno disponibili qualora si verificasse la rinuncia o la cessazione del servizio del/della vincitore/vincitrice.


Art. 12

Pubblicazione della graduatoria

Sarà dichiarato/a vincitore/vincitrice il/la candidato/a collocato/a al primo posto nella graduatoria di merito, tenuto conto delle riserve di posti di cui all’art. 3, comma 6, lettera m) del presente bando di concorso.

La graduatoria di merito unitamente alla indicazione del nome del/la vincitore/vincitrice del concorso sarà approvata con apposita deliberazione del Consiglio e verrà pubblicata, entro 15 giorni dalla data di approvazione, sul sito web dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano www.ordinearchitetti.mi.it per un periodo di dieci giorni consecutivi. Da tale ultima data decorrerà il termine per le eventuali impugnative.

L’accesso alla documentazione attinente ai lavori concorsuali è escluso sino alla conclusione dell’iter procedurale curato dalla Commissione esaminatrice.


Art. 13

Presentazione della documentazione e stipula del contratto di lavoro

Il/la candidato/a dichiarato/a vincitore/vincitrice sarà assunto/a a tempo pieno e indeterminato mediante stipulazione di contratto individuale di lavoro secondo la disciplina prevista dal C.C.N.L. del personale dipendente degli Enti Pubblici non Economici vigente al momento dell’assunzione, e inquadrato nel profilo di Assistente Amministrativo – Area funzionale “B”, posizione economica B1 del ruolo dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano.

La mancata presentazione in servizio, senza giustificato motivo, entro il termine che sarà indicato da quest’Ordine comporterà per il vincitore la cessazione del diritto alla stipula del contratto di lavoro.

Prima della stipula del contratto di lavoro il vincitore/vincitrice del concorso sarà invitato/a dall’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano, nel termine di trenta (30) giorni dalla data della apposita comunicazione, a comprovare definitivamente, anche mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione, i seguenti documenti:

1. atto di nascita;

2. certificato di cittadinanza italiana o di appartenenza ad uno degli Stati dell’Unione Europea;

3. certificato di godimento dei diritti civili e politici;

4. certificato generale del casellario giudiziario;

5. la posizione agli effetti degli obblighi militari;

6. titolo di studio.

È fatta salva la facoltà dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano di procedere ad idonei controlli sulla veridicità della dichiarazione sostitutiva.

Il/la candidato dichiarato/a vincitore/vincitrice del concorso, prima di assumere servizio, potrà essere sottoposto/a a visita specifica lavorativa a cura del medico incaricato dall’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano.

Entro i termini previsti per la presentazione della dichiarazione anzidetta, il/la vincitore/vincitrice del concorso dovrà altresì dichiarare, sotto la propria responsabilità, di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall’art. 53 del D.Lgs. n. 165/01.

In caso contrario, unitamente alla dichiarazione sostitutiva di certificazione, dovrà essere espressamente presentata la dichiarazione di opzione per la nuova Amministrazione.

Scaduto inutilmente il termine di cui al presente articolo, l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano comunicherà di non dar luogo alla stipulazione del contratto o di procedere alla risoluzione del contratto stesso se nel frattempo stipulato.

La mancata sottoscrizione del contratto o la mancata presa di servizio alla data indicata nel contratto, comporterà la sostituzione del/della candidato idoneo con quello che si trova in posizione immediatamente successiva nella graduatoria del concorso.

Il vincitore/vincitrice sarà nominato/a “in prova” per un periodo di sei mesi; l’inquadramento in ruolo sarà acquisito dopo l’esito positivo di tale periodo. Il periodo di prova verrà riconosciuto ai fini del computo dell’anzianità.


Art. 14

Trattamento economico

1. Al posto di Assistente Amministrativo, inquadrato nell’Area “B”, posizione economica B1, sono connesse le funzioni e i compiti previsti dal C.C.N.L. relativo al personale del comparto Enti Pubblici non Economici vigente, con il relativo trattamento economico, previdenziale e di quiescenza.

2. Sono, inoltre, elementi retributivi annessi: la tredicesima mensilità, l’assegno per il nucleo familiare, se e in quanto dovuto, ed il trattamento accessorio.

I compensi sopra indicati sono soggetti alle ritenute fiscali, previdenziale e assicurative di legge.


Art. 15

Trattamento pensionistico e previdenziale

Per quanto riguarda il trattamento di quiescenza il lavoratore verrà iscritto all’Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica (I.N.P.D.A.P.).


Art. 16

Trattamento dei dati personali

Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano – Segreteria di Consiglio – per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro per le finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.

 La indicazione dei dati è obbligatoria ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dal concorso.

I medesimi dati potranno essere comunicati a soggetti terzi che forniranno specifici servizi elaborativi strumentali allo svolgimento della procedura concorsuale.

Titolare del trattamento dei dati personali dei candidati è il Consigliere Segretario arch. Valeria Bottelli dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano che potrà avvalersi dell’ausilio di terzi per lo svolgimento delle sue funzioni.


Art. 17

Responsabile del procedimento

Il Responsabile del procedimento relativo al concorso di cui al presente bando è la dipendente sig.ra Leonora Ceruti dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Milano.


Art. 18

Pubblicità

L’avviso del presente bando è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – IV Serie Speciale “Concorsi ed esami”, mentre il testo integrale del bando è pubblicato sul Sito web dell’Ordine.


Art. 19

Disposizioni finali

Per quanto non previsto dal presente bando di concorso trova applicazione il D.P.R. n. 487/94 e s.m.i., nonché la normativa vigente in materia di reclutamento del personale in quanto compatibile.

Milano, lì 11 gennaio 2011

Il Presidente dell’Ordine

Dr.arch. Daniela Volpi








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